Le lampade da coltivazione per l’illuminazione indoor sono di fondamentale importanza per una coltivazione in grow box, infatti senza un adeguata fonte di luce artificiale le piantine coltivate indoor non riusciranno mai a crescere e fiorire al meglio, e in moltissimi casi potrebbero andare incontro alla morte. In questo articolo informativo di Eureka Blog tratteremo l’importanza di due tipi di luce completamente diversi ma di notevole fama internazionale. Continua a leggere il nostro articolo Illuminazione LED vs HPS per scegliere il tuo tipo di lampada per coltivare ideale!
L’importanza della luce in una coltivazione indoor
La luce nelle coltivazioni indoor (sia di una coltivazione in terra, sia di una coltivazione idroponica) è l’elemento più importante, infatti le piante dovranno ricevere una giusta quantità di luce per ricreare il ciclo che in coltivazioni outdoor fornisce direttamente il sole. Nelle coltivazioni indoor è consigliabile isolare le piante in una grow box che impedisce l’accesso della luce naturale in modo tale da controllare le ore di luce e buio. Consigliamo il timer che è molto utile per regolare l’accensione e lo spegnimento delle luci all’interno delle varie grow box. Ricordiamo che nella fase di crescita (nelle prime settimane) è necessario fornire 18 ore di luce al giorno alle piante. Nella terza e quarta settimana della crescita è possibile ridurre le ore di luce fino a 12, la pianta percepirà l’arrivo dell’autunno (le giornate più corte), dunque inizierà a fiorire prima che arrivi l’inverno. In ogni caso è sconsigliato far fiorire la pianta quando ancora è troppo piccola e debole poiché non riuscirebbe a sostenere i fiori.
Caratteristiche dell’illuminazione LED
Il sistema LED necessita di energia ricavata dai diodi, i quali hanno la principale caratteristica di emettere luce. Cosa sono i diodi? Per diodo si intende un componente utilizzato nel settore elettrico, il quale è formato da due terminali, esso ha la fondamentale capacità di far passare in una direzione la corrente elettrica.
Troviamo vari tipi di illuminazione LED:
- LED standard, questo apparecchio contiene molti diodi LED a media e bassa potenza. Il loro più grande vantaggio è sicuramente il prezzo, ma hanno lo svantaggio di aver una bassa intensità luminosa che si riduce una resa inferiore.
- COB LED, questi sono tra i LED più efficienti. La loro luce bianca è molto intensa e simile allo spettro luminoso del sole che penetrano molto bene tra i rami delle piante e garantiscono rese superiori.
- LED Spread-Style, le Lampade da coltivazione spread style riescono perfettamente a combinare tutti i principali vantaggi dei pannelli LED originali con i fantastici pannelli COB, inoltre è una delle più efficaci dal punto di vista energetico.
Caratteristiche dell’illuminazione HPS
La configurazione della luce di coltivazione HPS è la più raccomandata perché al momento giusto riesce a produrre i migliori risultati per la fioritura. Infatti per molto tempo, la tecnologia HPS è diventata una delle migliori scelte di illuminazione per la Coltivazione Indoor ed outdoor. Ci sono due fattori principali che rendono le lampade HPS un’opzione migliore per la fioritura rispetto alle altre sul mercato.
- Il primo fattore è la produzione rossastra che assomiglia alla luce solare naturale che una pianta assorbirebbe nelle stagioni autunnali, il che determina la massima produzione di resa della pianta.
- Il secondo fattore è che forniscono un’intensità luminosa maggiore, e quando si tratta di fioritura: maggiore è la luce, migliori sono i risultati.
Le migliori lampade di coltivazione HPS offrono una resa più raffinata o uno spettro potenziato con una gamma di blu più elevata per favorire la crescita vegetativa. La raccomandazione è di sostituire le lampade da coltivazione HPS dopo 12-18 mesi di uso regolare. Vi diamo un piccolo consiglio:
- Per i coltivatori alle prime armi, è consigliabile acquistare un alimentatore da 400W o 600W, se si ha uno spazio di coltivazione grande. Le lampade HPS agro 600W sono le più efficienti, quindi potrebbe essere più efficiente istallare più luci da 600 W rispetto alle altre dimensioni.
- Un alimentatore da 150W non è efficiente come i modelli grandi e riuscirà a coprire solo un’area di 0,6 m x 0,6 m (uno spazio per 1-2 piante). Molti modelli di luci HPS da 150W sono dotati di reattore e cappuccio integrati, che possono semplificare l’installazione e viene fornito con un modo per raffreddare ad aria la luce se necessario.
- Un reattore HPS da 250W copre un’area di 0,6 m x 0,6 m, come un 150W, ma tenderà a ottenere rendimenti migliori.
- Un reattore da 400W sarà in grado di coprire un’area di 0,9 m x 0,9 m. Questa è una scelta usata da coltivatori principianti poiché crea meno calore rispetto alle sue controparti più grandi, ma allo stesso tempo porterà raccolti importanti.
- Un reattore da 600W è il più efficiente di tutte le luci di coltivazione e coprono un’area di circa 1 m x 1 m, è molto improbabile che causino bruciature luminose se adeguatamente raffreddate (a differenza delle luci da 1000W).
Ricordiamo che più la luce è lontana dalle piante, meno potente sarà la luminosità, ma maggiore sarà l’area coperta dalla luce. Consigliamo la luminosità in uno spazio più piccolo mantenendo la luce il più vicino possibile alle piante senza bruciarle.
Quali sono le Lampade da Coltivazione più usate dai Coltivatori?
Tutte le lampade elencate di seguito sono pienamente in grado di coltivare la nostra passione di qualità, ma è importante che abbini la lampada di coltivazione alla tua configurazione e alla tua esperienza complessiva. Per trovare le migliori lampade di coltivazione dovrai comprendere le specifiche di ciascun dispositivo da utilizzare. LAMPADE LED, LAMPADE CFL, LAMPADE MH, LAMPADE HPS, LAMPADE CMH/LEC.
Scegliere la miglior lampada per la coltivazione (Illuminazione LED vs HPS) può sembrare difficile, ma sappi tutte le lampade che abbiamo elencato precedentemente possono far crescere la nostra passione in ottima qualità. Ti possiamo dare dei suggerimenti per scegliere le lampade di coltivazione migliori:
• Se stai coltivando poche piante, scegli le CFL che sono le meno costose.
• Se stai pensando a lungo termine, scegli LED è un investimento utile.
• I grandi spazi di coltivazione sono attrezzati per sostenere le lampade HPS, ovvero le storiche lampade mondiali.
• Calcola i costi totali prima di fare l’acquisto della lampada.
• Se tu non sei un coltivatore esperto, cerca di usare la stessa lampada di coltivazione iniziale.
Confronto tra illuminazione LED vs HPS
Ora possiamo fare tranquillamente il confronto per capire quale illuminazione è meglio.
LAMPADE HPS, Vantaggi
- Molto diffuse.
- Investimento iniziale basso.
- Spettro luminoso ideale per la fioritura.
- Sono adatte alle zone fredde per il calore che emettono.
Contro:
- Hanno bisogno di un alimentatore per poter funzionare (preferibilmente esterno).
- Durata operativa bassa.
- Elevati consumi elettrici e in bolletta.
- Cablaggi sfusi e collegamenti manuale di tutti gli elementi del kit (alimentatore, lampada e riflettore).
LAMPADE LED, Vantaggi
- Hanno una migliore qualità di luce rispetto alle HPS.
- Durata operativa maggiore, tra le 50.000 e 100.000 ore (3-5 volte superiore alle HPS).
- Prodotti All In One pronti all’uso.
- Occupano poco spazio.
- Consumo molto basso, risparmio in bolletta e sul carico elettrico evidente.
Contro:
- Alto l’investimento iniziale.
- Il poco calore emesso può generalizzare problemi se utilizzato in ambienti freddi.